giovedì 29 agosto 2013

La scelta del costruttore di piscine

Quando un cliente privato decide di costruire una piscina si trova di fronte alla scelta del costruttore a cui affidarsi; ecco alcuni spunti di riflessione che potrebbero agevolare la decisione:

- il web è il regno del millantato: vi sono micro aziende (1 persona) che hanno siti da quali sembra di avere a che fare con multinazionali quotate in borsa
- non fatevi ingannare da fotografie bellissime (magari ritoccate): esistono banche dati che le vendono e quindi spesso non centrano niente con le realizzazioni del costruttore che le propone
- andate sempre a vedere la sede e la struttura del costruttore: chi opera in un garage, senza dipendenti, forse è più adatto a fare assistenza e piccole manutenzioni che a costruire...
- sceglietevi un costruttore con sede vicina a voi in quanto avrete sempre bisogno di qualche intervento di assistenza e, chiaramente, chi vi ha costruito la piscina, se è delle vs. parti,  verràpiù volentieri (magari anche gratis) di un fornitore da centinaia di kilometri
- assicuratevi che il costruttore abbia una certa storia (valgono più 30 anni con la stessa partita IVA di garanzie di 50 anni date da aziende nate da pochi mesi) e magari qualche referenza a voi nota
- diffidate di chi separa la vendita dei materiali dal montaggio: voi comprate una piscina installata e non dei materiali che poi qualcuno (che non avete mai visto) verrà a montare, per cui unico fornitore e pagamento unico; tra l'altro spesso chi non è sicuro del proprio operato usa questa tecnica: il kit dovete pagarlo subito (è una vendita) e poi il montaggio lo pagate direttamente ai montatori (direi che la cosa si commenta da sola...)
- esaminate con attenzione i preventivi, non focalizzandovi solo sulla cifra finale, in quanto tra esclusioni (implicite ed esplicite) la sorpresa è dietro l'angolo
- non fate ricorso a pagamenti dilazionati meditante finanziarie fornite dal costruttore: se il lavoro fosse mal eseguito lui verrebbe pagato lo stesso e Voi dovreste pagare comunque le rate
- cercate di incontrare il costruttore almeno 3-4 volte prima di firmare il contratto e fategli tutte le domande che vi vengono in mente: valutate la qualità delle sue risposte per capire la sua professionalità
- chiedete quante più specifiche tecniche possibile; ad esempio diffidate di chi non indica la luminosità (in lumen) delle lampade a led, o il marchio del pulitore automatico o il produttore del telo di rivestimento,...

Vale poi una regola generale: fidatevi del vostro istinto nel valutare la competenza delle persone (per differenza di importo contenute); ho visto decine di casi di piscine mal realizzate da costruttori improvvisati (giardinieri, venditori di rivestimenti, idraulici,...) finite in contenzioso legale tra committente e appaltatore con danni per tutte la parti (il cliente non ha una piscina conforme alle sue aspettative e magari nemmeno utilizzabile prima di ulteriori lavori, l'appaltatore non viene pagato...)

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